domenica 8 giugno 2014

L’Hanbok…questo sconosciuto!



L'abito tradizionale coreano si chiama Hanbok ed è costituito fondamentalmente da due parti : una giacca corta chiamata jeogori e, per le donne, un'ampia gonna detta chima, mentre per gli uomini, dei pantaloni larghi e comodi detti baji.
In passato, i colori e i materiali utilizzati per realizzare questi abiti si diversificavano a seconda delle classe sociali.
Quelli destinati alle classi povere erano fatti di canapa e di solito erano prevalentemente bianchi, mentre quelli della nobiltà erano fatti di seta o cotone dai colori sgargianti.
Altre differenze riguardavano l'età e lo status dell'indossatore, ad esempio le donne nubili portavano Hanbok rossi o gialli ed erano per questo facilmente riconoscibili.

sabato 7 giugno 2014

Tempo di siesta!


Quando pensiamo al Messico, il primissimo capo d’abbigliamento tradizionale che ci balza nella mente è un accessorio, ossia il sombrero.

Esso è un cappello dai bordi molto larghi, decorato, che veniva e viene utilizzato per ripararsi dal sole.

Ma il sombrero non è l’unico accessorio che ci salta alla mente pensando a questo stato dell’America centrale.

Infatti, vedendo le immagini qui sotto, penseremo subito: “questo è tipico messicano!”.
Si tratta del sarape, indumento tipicamente maschile, che consiste in un ampio mantello con un foro centrale, proprio come il poncho. Il sarape è solitamente di lana, fatto di colore nero e poi tinto con colori vivaci, veniva utilizzato inizialmente per coprirsi dal freddo ma poi è entrato in uso come abito tradizionale. Può essere indossato “aperto”, come si vede nella prima immagine, oppure può essere portato piegato su una spalla, come si può notare dalla seconda figura.

domenica 1 giugno 2014

Per l’eleganza non è necessaria la ricchezza


Il fascino degli abiti mongoli

Immagino che tanti tra noi, io per prima, non abbiano molte informazioni sulla popolazione mongola.
Pensandoci, sembrano un popolo troppo lontano e diverso da noi, ma con queste interessanti notizie riusciremo sicuramente a sentirci un po’ più vicini a loro.
La prima cosa fondamentale che c’è da sapere sui mongoli è che, seppur abbiano un semplicissimo stile di vita nomade, non si fanno mancare il buongusto! Infatti amano molto vestire bene, con abiti riccamente decorati da loro, e riservano un’attenzione particolare anche verso i più piccoli dettagli.



 














DEEL – ABITO TRADIZIONALE
Il deel è una lunga veste di tessuto e costituisce la base di quasi tutti i vestiti mongoli.

È l’ abito tradizionale per eccellenza e viene usato sia nei giorni feriali che in quelli festivi.

La parte esterna si differenzia a livello di tessuto in base alla stagione o al contesto:

  • di cotone per gli abiti da lavoro,
  • di seta per quelli festivi,
  • foderato con vello di pecora per quelli invernali. 
Il deel quindi protegge perfettamente da freddo e vento e, se necessario, le sue maniche possono anche venire arrotolate per formare dei guanti.
Larghe e lunghe fasce di tessuto sono anche utilizzate come busti per proteggere dai continui balzi delle cavalcate, e vengono anche usate come tasche dove riporre coltelli, pietre focaie ed altri accessori.
Molta cura è attribuita alla bordatura ed alla scelta dei bottoni, i quali sono solitamente d’argento o di tessuto annodato in foggia speciale.