L'abito tradizionale
coreano si chiama Hanbok ed è
costituito fondamentalmente da due parti : una giacca corta chiamata jeogori e, per le donne, un'ampia gonna
detta chima, mentre per gli uomini,
dei pantaloni larghi e comodi detti baji.
In passato, i colori
e i materiali utilizzati per realizzare questi abiti si diversificavano a
seconda delle classe sociali.
Quelli destinati alle
classi povere erano fatti di canapa e di solito erano prevalentemente bianchi,
mentre quelli della nobiltà erano fatti di seta o cotone dai colori sgargianti.
Altre differenze
riguardavano l'età e lo status dell'indossatore, ad esempio le donne nubili
portavano Hanbok rossi o gialli ed erano per questo facilmente riconoscibili.
Accessori :
L'Hanbok è stato
utilizzato regolarmente fino agli anni '60, quando anche in Corea ha cominciato
a diffondersi la moda occidentale.
Oggi viene utilizzato
soprattutto in occasioni molto formali o come abito da cerimonia, tuttavia,
grazie alle rivisitazioni in chiave moderna, questo bellissimo abito sta
tornando ad avere un discreto successo.
Esempi di questo mix
vincente tra tradizione e moda sono gli originali abiti creati da stilisti
famosi, come ad esempio la collezione presentata dalla coreana Lee Young-Hee.
Inoltre,
recentemente, la famosa rivista Vogue Korea ha dedicato un originale servizio
fotografico a questo splendido abito tradizionale.
Chiara
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